La Cessione del Quinto dello Stipendio è un prestito in cui il massimo importo della rata di rimborso prestito non supera il valore di un quinto dello stipendio mensile netto percepito.
Con il termine quota cedibile si identifica un documento che attesta la massima rata applicabile sulla pensione di chi richiede il prestito, rilasciato dall'ente di appartenenza del richiedente.
Alla stipula del contratto per il finanziamento, per legge è prevista la sottoscrizione di un'assicurazione rischio vita che provvederà a corrispondere il residuo debito in caso di morte prematura del cliente.
Non ci sono particolari limiti in merito, è semplicemente sufficiente ricevere una regolare pensione.
No, sarà necessario soltanto un'autodichiarazione compilata con i nostri consulenti che non comporta spese aggiuntive sulla rata del prestito.
Sì, si può effettuare richiesta. anche con una pensione di 100 Euro.
I tempi variano da un minimo di tre fino ad un masimo di 10 anni purchè, alla scadenza, il pensionato richiedente non abbia già compiuto 90 anni.
È finanziabile qualsiasi tipologia di pensione in vigore ad eccezione dell'invalidità civile. Il nostro staff è comunque a vostra disposizione per valutare singolarmente ogni singolo caso. Non esitate a contattarci o richiedere un preventivo.
Le richieste sono prese in considerazione e valutate anche in presenza di protesti e altre pregiudizievoli.
Il nostro staff di agenti è a sua completa disposizione per formulare un preventivo per un prestito a tassi agevolati.
Sì, senza alcun problema.
L'importo che può richiedere dipende dall'ammontare della sua pensione
Basteranno il suo codice fiscale, un documento valido ed un modello CUD che attesti la sua retribuzione.
Sì, penseranno i nostri consulenti a procedere all'estinzione dei finanziamenti in corso e formulare una sola rata trattenuta.
Sì, è possibile chiedere un prestito con Cessione del Quinto della pensione fino ad 85 anni di età.
Sì, possiamo accontentare anche pensionati afferenti ad enti differenti da quelli sopra citati.
Pochi giorni dopo la firma del contratto bisognerà solo attendere il benestare del proprio ente pensionistico per procedere alla liquidazione del finanziamento.
Cessione del Quinto Dipendenti
Il TFR viene posto a garanzia dell'operazione di finanziamento, in caso del licenziamento del richiedente, lo stesso sarà trattenuto sino a concorrenza del residuo debito del finanziamento.
La Cessione del Quinto dello Stipendio è un prestito in cui il massimo importo della rata di rimborso prestito non supera il valore di un quinto dello stipendio mensile netto percepito.
Secono il DPR 180/50, la Cessione del Quinto è destinata a tutti i lavoratori dipendenti assunti presso aziende private, para-statali e statali.
Il rimborso delle rate della Cessione del Quinto dello Stipendio viene realizzato direttamente dall'amministrazione dell'azienda del richiedente che tratterrà le rate dallo stipendio del lavoratore e provvederà al versamento delle stesse.
In caso di licenziamento del richiedente, la società di finanziamento procederà a trattenere il TFR sino a concorrenza del residuo debito del finanziamento, in caso il TFR non dovesse coprire tutto l'importo necessario il residuo sarà corrisposto dalla compagnia assicurativa che sarà poi surrogata dalla società di finanziamento nel diritto di credito.
Sarà attivata la polizza assicurativa obbligatoria che coprirà il rimborso del prestito.
L ‘ente erogatore procederà al recupero del credito applicando le penalità previste dal contratto di finanziamento
Sì, trova tutte le informazioni in proposito nella nostra pagina per la Cessione del Quinto a Pensionati.
Sì, è possibile dal momento che il richiedente della Cessione può disporre della stessa sia per estinguere altri prestiti in corso, sia per utilizzo diretto della liquidità.
Sì, una volta che la compagnia assicurativa prescelta per la copertura del rischio abbia dato il proprio benestare dopo un'analisi dell'impresa stessa.
Per un prestito con Cessione del Quinto dello Stipendio durata minima del periodo di restituzione del è di 36 mesi mentre la massima è di 120 mesi.
No, l'azienda non potrà rifiutare le richieste di prestiti con Cessioni del Quinto.
Le figure coinvolte nella cessione del quinto sono sostanzialmente quattro: l'assicurazione, il cliente, l'azienda e la società d'intermediazione finanziaria. Per richiedere e vedersi accordare una Cessione del Quinto per dipendenti (o Prestito con Delega) è propedeutico un responso positivo da parte dell'assicurazione circa lo stato finanziario dell'azienda del richiedente. L'assicurabilità è, in questo senso, l'indice di gradimento dell'azienda da parte dell'assicurazione.
Il benestare è un atto con cui il datore di lavoro a cui viene notificato il contratto di Cessione del Quinto si impegna ad eseguire mensilmente i versamenti delle rate del prestito
Certo, si può estinguere in maniera anticipata la Cessione del Quinto dopo che la società erogante avrà calcolato il debito residuo.
Sì, è possibile richiederla dal momento che non vi è correlazione tra gli impegni, in fase di analisi da parte della società di intermediazione.
I documenti necessari per richiedere una Cessione del Quinto dello Stipendio sono: –
una copia del CUD e delle due buste paga percepite –
un certificato di stipendio
– una copia di un documento d'identità valido e del codice fiscale del cliente
N.B. nel caso in cui il cliente sia un dipendente statale l'amministrazione dovrà fornire altre due certificazioni (allegato A1 e allegato B)
La differenza sostanziale è che, mentre nella Cessione del Quinto ogni rata viene trattenuta direttamente sullo stupendio, in un prestito personale la rata viene pagata alla Banca dal cliente.
Questo prestito può avere una durata minima di 3 anni mesi ed una durata massima di 4 anni. Il limite superiore non può, solitamente, superare il termine di rapporto di lavoro e pensionamento per alcun soggetto ad eccezione dei dipendenti ministeriali che possono convertire il proprio debito sulla pensione.
Il Doppio Quinto non è altro che un prestito con delega, ovvero un finanziamento che si affianca alla Cessione del Quinto con una rata che non supererà un altro quinto dello stipendi.
Prestito Delega Dipendenti
Un prestito con delega (o doppio quinto) è un finanziamento che può affiancarsi ad una precedente Cessione del Quinto , con un'ulteriore rata di importo massimo del Quinto dello Stipendio.
Possono richiedere un un Prestito con Delega tutti i dipendenti statali e gran parte di quelli pubblici la cui amministrazione accetti questo genere di prestiti. Possono inoltre accedere al prestito tutti i dipendenti privati con contratto a tempo indeterminato la cui azienda sia disponibile al prestito in oggetto.
No, il prestito delega non si rivolge ai pensionati.
Sì. Per il prestito con delega non vale lo stesso discorso della Cessione del Quinto e l'amministrazione dell'azienda può rifiutare una richiesta di prestito.